Art Bonus

"Spesso l'orizzonte è alle nostre spalle."
Tonino Guerra

Ogni territorio coeso deve sapersi riconoscere e misurare anche attraverso la cura e l’attenzione verso i propri beni storico-culturali, elementi distintivi della storia e dell’identità di ogni comunità e del proprio peculiare paesaggio. 
D’intesa coi 30 Comuni Soci Unica Reti sostiene interventi per la conservazione, il restauro, l’acquisizione di Beni Storico Culturali, per un territorio forlivese-cesenate ancora più bello. Gli interventi sono indirizzati a esclusivo beneficio dei 30 Comuni Soci, per un budget annuale di circa 60.000 €uro.

L’Art Bonus è un credito di imposta per favorire le erogazioni liberali in denaro a sostegno della tutela del patrimonio culturale e lo sviluppo della cultura. La normativa individua in modo specifico sia i tipi di interventi che le tipologie di soggetti che possono beneficiare di questa agevolazione fiscale.  Le erogazioni liberali possono essere elargite esclusivamente in favore del patrimonio di proprietà pubblica. Sono quindi esclusi dall'”art bonus” e dal credito di imposta agevolato, le erogazioni liberali effettuate in favore di un bene culturale, se questo è di proprietà privata anche senza fini di lucro.

In un’ottica più restrittiva rispetto alla norma di riferimento, l’organo amministrativo di Unica Reti con apposito Regolamento dispone che le attività e le tipologie di soggetti che possono beneficiare di queste assegnazioni sono esclusivamente quelle individuate ai punti successivi:

  • destinatari dei contributi potranno essere solo i 30 Comuni della Provincia Forlì-Cesena (Comuni o loro fondi e archivi, biblioteche, musei ed edifici comunali);
  • attività finanziabili sono quelle destinate alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali/beni pubblici di proprietà comunale:
  • interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali comunali;
  • interventi per il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza comunale [musei, aree e parchi archeologici, archivi, fondi, biblioteche, complessi monumentali];
  • realizzazione di nuove strutture, acquisizione fondi, interventi di restauro e potenziamento di strutture esistenti.
Sono escluse dall’erogazione del contributo per “art bonus Unica Reti” le attività musicali, teatrali e d’intrattenimento.